VINCERE LA CHAMPIONS LEAGUE
Dal diario di Marco Bardi,
Parte 3 di 8
INTUIZIONE
IL SECONDO GIORNO è quello della grande sorpresa. Iniziamo fuori da una punta, dove il fondale scende ripido e troviamo alcune rocce sui 35 metri che ospitano delle cernie, ma non ci convince. Il posto è facile da trovare e i pesci sono difficili. Mentre ci spostiamo, vedo un tratto di costa che mi colpisce, sembra proprio il tratto di mare perfetto per cefali e spigole. Siamo ai primi di ottobre ma l’acqua è più fredda del solito – per cui è probabile che sono già entrati questi pesci. Siamo vicini alla Turchia, che notoriamente è ricca di pesce bianco. Ne parlo con Fabio e decidiamo di fare una rapida perlustrazione. Lui da ottimo razzolatore, si candida per le basi delle frane, mentre io aumento la zavorra per il basso fondale con aspetti e agguati. Appena mi avvicino alla costa, inizio a scorrerla tornando verso Fabio e dopo un’ora circa ci incontriamo. Fabio ha visto 3 pesci catturabili e proprio in quel momento capisco che l'intuizione è valida, perché avrei potuto catturare almeno 10 pesci in quel poco tempo. All'inizio Fabio è scettico, ma mi conosce ed è costretto a prendere in seria considerazione la mia analisi. Catturare tanti pesci misti può dare maggiore punteggio delle grandi cernie, perché il regolamento prevede bonus aggiuntivi per il numero di prede e di specie, poi i pesci sono di buona taglia, quasi un kg di media. Convinco Fabio a venire in acqua bassa e setacciamo tutta la costa alla ricerca delle zone migliori. Più di 10 pesci per specie non si possono catturare anche se al raggiungimento delle 10 prede c’è un ulteriore bonus. Cerchiamo quindi le zone per il pesce bianco e infine allargandoci un poco tra posidonia e roccia, cerchiamo i tordi. Le ricerche vanno molto bene e con grande sorpresa ci rendiamo conto che si può fare una gara strepitosa in basso fondale, anche perchè tutti gli altri atleti sono concentrati nelle zone profonde. Infatti l’unico dubbio è il fatto che non vediamo nessuno in acqua bassa e ci facciamo domande, sul perchè non ci sia nessuno, ma le risposte arriveranno.
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continua con LA SCELTA DEFINITIVA (parte 4)