FAI ATTENZIONE ALL’IMMAGINE
Prima di tutto è giusto soffermarsi sul termine “pescasub”. Troppe volte il termine pescatore subacqueo, ha sollevato nell’opinione pubblica, la spontanea immagine di un sub armato di bombole e fucile che s’immerge per pescare. Pratica questa, abolita dal 1978. Con questa terminologia quanto meno si evitano equivoci. Il termine pesca sportiva presuppone la cattura di una preda con metodi leali, ma potrebbe essere erroneamente criticato sotto il profilo della cattura di prede per sport.
Il termine più corretto dovrebbe essere pesca in apnea ricreativa che indica la passione, il piacere e lo svago verso una disciplina che in quanto tale è regolamentata. Poi ci sono nuovi tipi di problemi che si sono manifestati nell’era dei social, dove la mania di apparire ha portato qualche soggetto a distorcere la realtà, solo per raccogliere qualche like. Chi ci giudica dall’esterno si fa un’idea sbagliata della categoria e si ha un grave danno di immagine, ma ciò che è più grave è che nessuno si è mai dato da fare negli anni per combattere queste azioni. Da non sottovalutare anche la complicità, ricordiamoci che chi mette un like ad un post di cattiva immagine ne è complice. I cattivi esempi, o le pecore nere sono da denunciare e isolare.
Se vuoi approfondire l'argomento che è molto ampio, ti consiglio il MANUALE DI PESCA IN APNEA che in realtà è un CORSO DI PESCA IN APNEA da leggere.
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