LA MUTA DEL PESCASUB IN APNEA
Sono un principiante che è rimasto affascinato dal mondo subacqueo e vorrei iniziare a praticare più a lungo l’attività di pesca in apnea. Quale muta da sub potrebbe consigliarmi per iniziare? E poi in futuro?
La temperatura media corporea di un essere umano è 37 gradi centigradi. Nella stagione invernale e primaverile la temperatura dell’acqua, lungo le coste del mediterraneo, varia dai 6 ai 12 gradi centigradi fino ad arrivare, in piena estate, a punte di 24 – 28 gradi. La muta subacquea è a tutt’oggi l’unico valido sistema di protezione contro queste differenze di temperatura tra il corpo umano e l’ambiente acquatico.
La muta subacquea è realizzata con un materiale altamente termico che consente all’organismo di mantenere a lungo la temperatura corporea di base. Questo materiale è composto da uno strato di neoprene, con all’interno delle piccole bolle d’aria a cellula chiusa che lo rendono più elastico e coibente.
Una muta molto morbida è quella che ha più aria all’interno del neoprene ed è senza dubbio più confortevole e più adatta al principiante perché si sentirà più a suo agio – si muoverà meglio – farà meno fatica a vestirla e poi a toglierla. All’esperto piace meno perché in profondità l'aria all’interno del neoprene si schiaccia per cui a certe quote diventa meno protettiva contro il freddo - al contrario di quanto invece avviene nei primi metri – inoltre più si va in profondità più l'aria causa una maggiore variazione di assetto dovuta appunto allo schiacciamento. In pratica galleggia di più in superficie e fa affondare di più in profondità, ma per il principiante che non andrà mai ad alte profondità, è più adatto privilegiare la morbidezza e la comodità – poi con l’esperienza e l’aumento delle quote operative potrà passare ad una muta più tecnica.
IL MATERIALE può cambiare a seconda dei modelli e il più utilizzato al giorno d’oggi è il foderato esterno e senza fodera interno che se da un lato è più scomodo nella vestizioneperchè va bagnato con un lubrificante – dall’altro è più elastico e caldo. In alternativa il principiante può optare anche per il bi-foderato ovvero con fodera interna ed esterna. Più comodo da vestire anche se un poco più rigido.
LA COLORAZIONE DELLA MUTA nella fase di principiante non ha molta importanza – ma la tipologia mimetica – nonostante non risolve completamente i problemi di avvicinamento al pesce – aiuta ad essere meno evidenti, quindi non è peggiorativa.
LA TAGLIA DELLA MUTA dovrebbe essere comoda ma senza lasciare ampie sacche di aria che poi si riempiono di acqua e danno fastidio. L’importante è che non stringa soprattutto nei punti critici come il collo e il torace.
LO SPESSORE DELLA MUTA è sempre il grande dilemma. Purtroppo è impossibile definire cosa è meglio perchè anche in piena estate a volte l'acqua è 20° mentre dovrebbe essere 26° quindi è d'obbligo la 5mm mentre con 26° sarebbe ideale ideale la 3mm. Poi dipende da cosa uno effettua - ovvero se rimane nei primi 10 metri, dove l'acqua in genere è più calda, oppure se scende sotto i 10 metri dove spesso c'è il termoclino di acqua gelida e c'è chi addirittura operando a 20 mt usa la giacca da 6.5 e il pantalone da 5mm. Inoltre se si effettua una attività dinamica, con molto movimento, si sente meno il freddo al contrario di una attività statica come ad esempio la pesca all'aspetto, dove si sta fermi sul fondale e la muta è anche schiacciata dalla pressione dell'acqua per cui si sente molto di più il freddo. Infine c'è da vedere la costituzione del soggetto. Qualcuno ha più grasso corporeo e qualcuno meno per cui si hanno importanti differenze, qualcuno ha un metabolismo più attivo di altri e quindi sente meno il freddo. Insomma ci sono tante variabili, ma in linea di massima si potrebbe dire che può essere scelta una 3mm se si pratica solo in piena estate – mentre è migliore una 5mm se si pratica nelle mezze stagioni – ma non andrà bene per l’inverno quando l’acqua è molto più fredda, per cui in tal caso la maggior parte di mpersone usano una muta da 7mm. Più aumenta lo spessore della muta e più dobbiamo aumentare la zavorra per contro bilanciare il galleggiamento. Motivo per il quale la maggior parte dei pescasub hanno più mute di più spessori, una per ogni stagione.
Spesso si usano spessori differenti tra giacca e pantalone come ad esempio la giacca da 5 e il pantalone da 3 per fare una scelta intermedia. In ogni caso per chi inizia in estate e vuole fare una scelta unica, consiglio il 3mm perchè più facile da vestire, più elastica e comoda – poi se sarà la voglia di proseguire, in seguito servirà la 5mm ed eventuali accessori di neoprene aggiuntivi – come un sottomuta – guanti e calzari e altri accessori.
PER LA MANUTENZIONE della muta LEGGI QUI
Se vuoi approfondire in modo più completo quello che serve per migliorarsi nella pesca in Apnea, ti consiglio questo libro che è come un corso di pesca in apnea da leggere: