ALLENAMENTO PER LA PESCA IN APNEA
IL PRIMO ERRORE involontario e comune, nel quale sono incappato anche io, consiste nel fatto che si pensa all’allenamento come un lavoro dove più si fatica, più ci si allena, invece è spesso controproducente. Vediamo perché.
Prima di tutto vanno capite quali sono le caratteristiche fisiche ideali del pescatore in apnea. Chi non ha tali caratteristiche può svilupparle attraverso un allenamento ottimizzato.
Si devono poi capire le differenze più importanti che passano tra un allenamento di apnea pura e uno per il Pescatore in Apnea. Sembra tutto uguale ma sono molte le differenze.
Sarà importante poi impostare la giusta frequenza degli allenamenti.
Si dovrà capire quale è la Metodologia ideale.
Prima di iniziare è necessario conoscere i parametri personali, altrimenti si rischia di lavorare nel modo sbagliato.
Vanno valutati quali sono i pilastri dell'allenamento e seguiti nel modo migliore.
Ogni persona dovrà comprendere dove è carente e dove gli conviene lavorare.
A questo punto non è difficile capire che non si possono fare allenamenti casuali o standard, perché si rischia di perdere tempo o di peggiorare. Prima c'è da capire bene l'insieme di questo percorso, il punto di partenza, la strategia migliore e tutte le tattiche applicabili.
Se ti interessa approfondire continua passo dopo passo con:
LE DIFFERENZE DI ALLENAMENTO TRA APNEA E PESCA IN APNEA.
FORSE PUO' INTERESSARTI ANCHE: