IL FUCILE IDEALE PER IL BASSO FONDALE
DOMANDA: Calcolando che ho sempre pescato in basso fondale con fucili corti e fiocina, quale fucile mi consigli per iniziare a pescare in modo più tecnico nel basso fondale?
PREMESSA: Di solito nella pesca in acqua bassa si va incontro ad alcune caratteristiche ben precise. Da un lato è meno impegnativo, quindi più adatto a tutti, dall’altro è la zona di pesca più difficile ovvero dove il pesce è più diffidente e dove è più complicato muoversi e mantenere azioni corrette. Anche per il fucile ci sono complicazioni. Nel basso fondale c’è sempre un minimo di onda di risacca che muove il fucile per cui più è lungo e più diventa difficile brandeggiarlo, più è generoso come forme e più diventa difficile spostarlo e mantenerlo in posizione. Il problema di base è che di solito chi pesca in basso fondo, non ha sufficiente esperienza tecnica, salvo alcuni specialisti.
Un conto è quindi un fucile usato da uno specialista che saprà gestire bene i movimenti del corpo e l’equilibrio di zavorra e avrà piena padronanza del fucile. Un altro conto è il fucile dato in mano a chi ancora non ha una adeguata esperienza.
Pertanto il mio consiglio è quello di cominciare con fucili leggeri e medio lunghi. Ad esempio un fucile ad elastici da 75 leggero, veloce, facile da caricare, facile da usare. Nel mio caso, utilizzo da sempre fucili che favoriscono il brandeggio in ogni direzione e non soffrono lo spostamento da parte dell’onda di risacca sul fondale anche quando leggera. Grilletto dolce per rendere il tiro più sensibile e quindi più preciso. Asta non troppo pesante, da 6.5 al massimo per un tiro più rapido e preciso, perché in basso fondo spesso è più importante la rapidità e la precisione della potenza. Con una asta bene appuntita ci ho preso di tutto anche grosse prede. Non lo estremizzo anche perchè diventa più rapido e semplice da caricare. Insomma un fucile tutto fare che poi si rivelerà utile anche in futuro perché non è un caso che alla fine sia il fucile da sempre più venduto, proprio perché lo usa l’esperto come il meno esperto, lo si usa all’agguato e all’aspetto, ma anche in qualche tana. Un fucile da 75 a massimo 90 cm - bene equipaggiato è al momento la migliore soluzione. Poi è chiaro che con il tempo e la crescita delle proprie esperienze si passerà a fucili più lunghi e più particolari ma solo quando saremo in grado di saperli sfruttare al meglio, altrimenti diventa controproducente passare fin da subito a soluzioni estreme che non si sanno utilizzare.
Per concludere mi raccomando di non pensare solo al fucile perché per avere i pesci davanti all’asta, occorre una buona tecnica, una perfetta zavorra, una buona strategia, dato che nel basso fondale i pesci sono più sospettosi. Comprare il migliore fucile del mondo non servirà a niente se mancano gli altri requisiti. Quindi va bene un buon fucile, ma va abbinato anche tutto il resto, come ad esempio farsi trovare in acqua nei momenti migliori, capire l’attimo del tiro, imparare a muoversi per incuriosire i pesci invece che per spaventarli.
Forse ti interessa anche:
CONSIGLI PER LA PESCA IN BASSO FONDALE