6. L’ALLESTIMENTO DEL MULINELLO
Ha bisogno di attenzioni, perché la pigrizia causa spesso dei problemi, uno tra i più frequenti è la parrucca di sagola che ne blocca il rilascio. Il mulinello non serve solo per le prede enormi, ma più spesso anche per risalire da un tuffo tirato senza portarsi dietro un pesce mediocre che comunque farà attrito. Oppure per risalire mantenendo il contatto con il fucile evitando di abbandonarlo sul fondo.
Ci sono una decina di accorgimenti utili per il tuo mulinello per farlo lavorare bene e per allestirlo correttamente, li puoi vedere in 3 minuti nel video in fondo a questa pagina.
In alcuni casi sono abituato ad usare altre soluzioni, come ad esempio un mulinello aggiuntivo da cintura, oppure un pedagno galleggiante sempre da cintura che collego al fucile in caso di emergenza. Il loro utilizzo è abbastanza raro, ma quelle poche volte che serve è imprescindibile. Prima o poi capita il pesce combattivo che appena colpito si mangia tutta la sagola del mulinello sul fucile in pochi secondi.
Mi successe la prima volta con una grande ricciola sparata all’aspetto a 20 mt di profondità. Quando ero a 10 mt dalla superficie avevo terminato il filo, dovetti tagliare e arrivai in superficie al limite della sicurezza, figuriamoci se avessi tentato un tiro alla fune. Tra le due soluzioni, le differenze sono minime e rimane una scelta soggettiva.
Nel video qui sotto 10 consigli per il tuo mulinello al fucile :