SISTEMA DI ZAVORRA DA 2 A 12 KG
C4 - SCHIENALINO CON CINTURE ELASTICHE
PROGETTATO E TESTATO DA Marco Bardi
SCHEDA TECNICA CON IMMAGINI E VIDEO TUTORIAL:
Quando la zavorra è bene distribuita lungo il corpo, migliorano i movimenti, si stabilizza la posizione del corpo, si diventa più fluidi e più silenziosi e di conseguenza migliora la tecnica migliora molto, per cui il pesce diventa più facile. Infatti per me l’equilibrio di zavorra (inteso come quanta se ne usa e come si posiziona) rappresenta il primo fondamentale della pesca in apnea.
In questa scheda descrivo alcune indicazioni utili, ma suggerisco di guardare anche il breve video tutorial alla fine di questa scheda - che mostra il prodotto in azione, come si veste, come si utilizza.
Mi piace molto che questo sistema di zavorra anche con tanti kg distribuiti, non si muove in nessuna direzione. Sia nella capovolta che nelle azioni.
Si chiama 2/12 perché può ospitare da 2 fino a 12 kg di piombi distribuiti in varie zone del corpo per un perfetto equilibrio di zavorra. Sia ben chiaro che 12 kg sono un peso difficile da raggiungere, ma in certe situazioni, ad esempio con mute di alto spessore e pescando in acqua molto bassa si arriva anche a necessitare di 10/12 kg di zavorra o anche di più e in questi casi diventa fondamentale che non sia tutta distribuita nella stessa zona ma su più parti del corpo.
Il prodotto viene consegnato con le cinture già posizionate così è più semplice capirlo. Basterà solo inserire i piombi quanti e dove preferiamo.
Le cinture sono in silicone elastico per cui facilitano la vestizione e la piastra posteriore è fatta in modo che si possano regolare le misure. Questo consente con una sola taglia di vestire più meno tutte le persone. In molti casi le cinture sporgono in eccedenza e se non ci piace possiamo sempre tagliarle.
All’inizio potrebbe sembrare complicato indossarlo, ma basta capire il sistema e usarlo 2-3 volte per trovarlo comodo e rapido. Nel video mostro come lo vesto in 2 differenti scelte.
Lo sgancio rapido di emergenza è efficace anche se in pochi metri d’acqua si fa prima a risalire che a sganciare qualunque sistema, ma come si potrà notare nel video si può sganciare l’intero sistema in un attimo.
Non avendo tessuto che si impregna di acqua, si asciuga rapidamente dopo il suo utilizzo e questo gli consente di mantenere le stesse caratteristiche a lungo e di essere più resistente anche grazie agli ottimi materiali utilizzati come le cinture in silicone e la piastra posteriore in nylon caricato ad alta resistenza.
Qualche dubbio potrebbe nascere per il caricamento del fucile, dato che la cintura sul torace si trova proprio nella zona dove di solito si appoggia il fucile, ma non crea fastidio – anzi aiuta a capire i punti ideali come puoi vedere nel video. Si appoggia subito sotto la cintura per la prima parte del caricamento e poi subito sopra la cintura per la parte conclusiva. Non ho mai avuto problemi nemmeno quando c’è stato da caricare in modo rapido e immediato, ma ripeto è solo questione di qualche volta per imparare ad usarlo al meglio.
È consigliato utilizzarlo in abbinamento alla tradizionale cintura di zavorra per fare in modo da avere poco piombo nella zona lombare dove spesso a causa del peso si creano fastidiose e durature infiammazioni che specialmente con gli anni possono diventare gravi. Pertanto distribuire bene l’abbondante zavorra è anche un vantaggio per la salute della schiena oltre a quello tecnico.
Al tempo stesso è un sistema di zavorra che va bene anche con pochi piombi. Nel mio caso infatti lo utilizzo sia nel basso che nel medio fondale per quasi tutto l’anno, escluso il pieno periodo estivo dove in totale utilizzo pochi piombi e solo in questo caso li metto in cintura. Certe volte lo carico con 3 kg altre volte con 4 – altre con 6 oppure 8 kg e nei casi estremi in pieno inverno arrivo anche a posizionarci 10/12 kg
Ciò che mi piace di più di è qualcosa che nessun altro sistema simile consente, ovvero è la possibilità di variare rapidamente la zavorra quindi aggiungere o togliere i piombi con estrema facilità anche in acqua, senza doverlo togliere. Questo si dimostra di una utilità tecnica notevole perché quando ci si accorge di avere un kg di troppo, spesso ci fa fatica togliere lo schienale, poi togliere un kg e rimettere il tutto, quindi si continua a pescare pur consapevoli che abbiamo un assetto sbagliato, invece con questo sistema togliere uno o 2 kg è un attimo così come rimetterli.
UN CONSIGLIO UTILE per chi si zavorra molto e rischia di affondare con il busto durante la respirazione:
In acqua bassa usando molta zavorra non serve una respirazione lenta e profonda altrimenti il busto appesantito affonda ed entra acqua nel tubo – in acqua bassa le immersioni sono più convenienti brevi e ripetute per cui anche la respirazione deve essere meno profonda. Pur penalizzando un poco la preparazione di apnea, come abbiamo detto non servono tuffi lunghi e impegnativi, anzi sono più produttivi brevi e frequenti. In pratica più immersioni brevi equivalgono a più azioni e a parità e di tempo si hanno più possibilità di cattura.
Come sempre tutto è soggettivo – io sono arrivato a questo sistema di zavorra dopo avere fatto tante prove con numerosi sistemi. Infatti è possibile vedere che questo sistema lo indosso in quasi tutti i miei video.
Se ci sono domande è possibile scriverle nei commenti sotto al video, risponderò a tutti prima possibile e le vostre domande resteranno utili anche per chi leggerà in futuro.
GUARDA IL VIDEO TUTORIAL (come lo vesto, come lo uso, come mi muovo in acqua)