PESCA AL RAZZOLO
In realtà mi piace chiamarla TECNICA TOTALE perché è l’esatto mix di tutte le tecniche. In poche parole si scende senza sapere come si concluderà l’azione. Di solito si effettua con una ampia scansione del fondale dove la capacità visiva diventa l'arma vincente per scovare i dettagli e la capacità tecnica, l'elemento definitivo per concludere bene le le azioni.
Sono preferibili l’acqua limpida e il sole alto perché aiutano molto nella ricerca visiva, soprattutto sul fondale. L’apnea va sempre preparata bene perché non sai mai come e quando si concluderà l’azione e bisogna essere pronti a tutto. Oltre a questo è anche vero che più metri quadrati di fondale si scansiona e più opportunità si hanno. Il segreto della riuscita, oltre alla capacità visiva è anche quello della capacità di controllo (un altro motivo per cui è decisamente una tecnica totale) – ovvero controllo dell’assetto, delle emozioni, delle capacità visive, delle azioni e della gestione del tiro che è spesso in posizioni scomode.
Il Lato più emozionante di questa tecnica è l’imprevedibilità e la completezza che rendono ogni azione differente e inaspettata, così come le tipologie di prede che possono essere catturate. Esiste anche il Razzolo specifico quello che spesso si fa nelle competizioni. Per arrivare a svolgere bene questa tecnica, serve una completezza che non si raggiunge per caso, ma solo seguendo delle regole precise.
Se vuoi approfondire l'argomento che è molto ampio, ti consiglio il MANUALE DI PESCA IN APNEA che in realtà è un CORSO DI PESCA IN APNEA da leggere e ti darà il vantaggio di seguire un percorso preciso senza mescolare le molteplici informazioni e interpretazioni che portano spesso fuori strada.
