COPRI MASCHERA MIMETICO IN NEOPRENE
L’idea nasce dalla necessità di mimetizzare al massimo la parte più sporgente del corpo, ovvero la testa.
Va precisato come è ovvio, anche se qualcuno se lo dimentica, che dove non c’è pesce non ci sono ne attrezzature, ne tecniche, ne prestazioni che possono garantire le catture. Dove non c'è pesce nemmeno il più bravo può fare miracoli. Però la dove i pesci sono più diffidenti, ci sono attrezzature e tecniche che possono aiutare a fare la differenza.
Questo accessorio nasce come valore aggiunto per determinate situazioni dove si possono sfruttare i principali vantaggi:
Quando si pesca all’aspetto in fondali dove il pesce è diffidente. La testa con mimetismo dinamico incuriosisce il pesce che si avvicina più del solito.
Quando ci si apposta sul fondale ma non siamo nascosti bene, la copertura mimetica dinamica con il fluttuare delle alghe sulla testa che seguono il naturale movimento del fondale, lo incuriosisce di più, per cui non è solo mimetismo ma anche richiamo.
Quando siamo costretti a tenere la testa alta per guardare oltre il fucile la parte sporgente è di solito quella di maggiore disturbo per il pesce, ma con questo accessorio si riduce il disturbo.
Quando in agguato si aggira qualche roccia e la nostra testa sbuca ancora prima che riusciamo ad avvistare la preda, il fluttuare delle alghe sulla testa e la colorazione, ci fanno sembrare qualcosa di naturale e il pesce ci concede quell’attimo in più che spesso diventa determinante ai fini della cattura.
Da non sottovalutare anche il vantaggio della fascia elastica che appoggia subito sotto il naso della maschera, ovvero nella zona dove più spesso si hanno infiltrazioni di acqua. In effetti aiuta questa zona a restare più aderente e più sicura contro le infiltrazioni.
Sia ben chiaro che più si pesca in basso fondale e più diventa efficace, ma anche nel medio fondale ha un reale beneficio. Ovviamente è sconsigliato per la pesca in tana soprattutto quando si ha la necessità di infilare la testa sotto ad una roccia perché rischia di diventare pericoloso. Ad ogni modo ho avuto modo di capire che qualche vantaggio lo permette anche in tana, soprattutto nei casi in cui ci si avvicina all’apertura e si colpisce la preda da fuori, senza quindi entrare dentro la tana. Il pesce dall’interno capisce meno bene di cosa si tratta e rimane incuriosito quell'attimo in più vicino all’apertura.
Se una persona è brava, esperta e pesca in posti dove c’è pesce, di solito non ha bisogno di accorgimenti e infatti quelle persone le sentiamo spesso criticare chi cerca perfezionamenti tecnici, o attrezzature più efficaci. Però se pescassero dove il pesce è molto diffidente e fugge via con fin troppa facilità, allora sarebbero costrette a prendere in esame tutte le possibili soluzioni.
Quando pescavo solo in zone profonde e ricche di pesce, puntavo solo alla perfomance atletica e alla ricerca del posto speciale, ma adesso che pesco più spesso in zone tradizionali dove il pesce è diffidente, ho avuto modo di apprezzare tante nuove soluzioni sia nella tecnica che nelle attrezzature, compreso il copri maschera mimetico che utilizzo da tanti anni.
All’inizio era una versione grezza auto costruita, ma da quando C4 carbon lo ha realizzato, utilizzo con piacere solo questo modello che si adatta a qualunque maschera e viso.
La procedura per indossarlo è la seguente: prima si indossa la maschera, poi si inserisce da sopra il copri maschera facendo in modo che la parte aperta corrisponda intorno al perimetro della maschera stessa. Infine si inserisce lo snorkel sotto al copri maschera che lo manterrà fermo e comodo in posizione.
Se vuoi vedere una breve azione di pesca con il copri maschera dove catturo una grossa orata guarda questo video qui sotto su Instagram:
Se vuoi vedere una intera avventura di pesca con il copri maschera dove in un riassunto di pochi minuti ti racconto le mie scelte per realizzare alcune catture, guarda questo video qui sotto su youtube: