8. L’ATTACO IDEALE
L’attacco della CAM per il fucile è legato alle caratteristiche del fucile stesso e a quelle del pescasub. Ce ne sono molti tipi, ma nel momento in cui si va a scegliere e non si ha esperienza, è facile che commettiamo degli errori che capiremo tardi. In genere si sceglie quello che riempie l’occhio e regala la sensazione che sia più attraente. C’è da valutare prima di tutto che sia stabile una volta in posizione e che quindi non aumenti le vibrazioni della CAM. Va valutata poi la semplicità di utilizzo, perché alcuni attacchi sono belli, ma complicati e per caricare il fucile portano via molto tempo e fatica. Molto importante è anche il peso che non incida troppo sulla stabilità del fucile e sul suo galleggiamento dopo il tiro. Infine va valutata la semplicità di passare la CAM da un fucile all’altro che all’inizio sembra inutile, ma si verifica spesso tale esigenza. Se ad esempio stiamo pescando all’aspetto con un 100 e all’improvviso vediamo un bel pesce entrare in tana e cambiamo fucile, abbiamo bisogno che la CAM venga spostata in pochi secondi sul corto per la tana.
A mio avviso uno dei migliori attacchi è quello che consente ad un braccetto laterale, di staccare e spostare rapidamente la CAM da un fucile all’altro. Di toglierla e rimetterla al fucile quando desideriamo senza perdere secondi preziosi, ma soprattutto che la CAM non dia fastidio durante il caricamento.
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